La displasia all’anca

Tra le malformazioni scheletriche più frequenti, soprattutto nelle femminucce. Però se si fa un buon screening precoce, la si può curare.

Il primo esame che viene fatto e la manovra di Ortolani , che evidenzia una lussazione delle anche associata ad una grave displasia all’anca. Però questa manovra permette alla testa del femore lussata di rientrare all’interno dell’acetabolo.

Nel caso però, questa manovra dia esito negativo allora si procede a fare un altro test, che è il test di Barlow. In questo caso permettere di vedere la presenza di un’instabilità della testa femorale, che però non sta ancora perennemente al di fuori della cavità naturale.

In entrambe le manovre, se qualcosa non va nell’anca del bambino si dovrebbe sentire un certo “clac” e questo dimostra che la testa del femore tende ad uscire e rientrare nel bacino e quindi ha una certa discontinuità.

Io con Giada feci per prima l’ecografia alle sue anche. Così mi tolsi ogni dubbio. L’ecografia fa vedere se vi sono certi difetti di sviluppo. E lo feci intorno al terzo mese e devo dire che ho preferito fargliela per vari motivi, come il semplice fatto che fosse innocua per lei. Poi, perchè eventualmente è possibile ripeterla, qualora il pediatra riscontri qualche anomalia. Perchè dura poco e il piccolo e la piccola non si stanca.

Poi, una volta visto il problema consente di avviare delle terapie meno aggressive. Fortunatamente mia figlia aveva le anche perfette! Naturalmente qualora l’entità della malformazione fosse piuttosto acuta ed evidente ci sono delle cose da fare.

Si cerca di tenere le gambine del bambino allargate verso l’esterno e flesse, tramite un divaricatore che può essere rigido o dinamico.

C’è chi dice che con un semplice pannolino, si riesca a far allargare le anche, ma non è così. Consultate sempre il vostro pediatra per eventuali accertamenti, perchè ad esempio la prova del pannolino, per la scienza medica, non è dimostrata!

Il tutore va tenuto giorno e notte e per un periodo che varia a seconda della gravità del problema.

Quando la displasia è veramente grave a quel punto va ingessata la gamba del neonato, in maniera tale che il femore sia assolutamente fermo.

Naturalmente questo dipende da caso a caso e quindi care mamme non ci fasciamo la testa prima di rompercela!

Godetevi la vostra gravidanza e fate esami,perchè andrà tutto per il meglio!

Fonte: Bimbisani & belli e foto prese da internet

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