Buon pomeriggio care mamme!Oggi si parla di un argomento “caro” a molte mamme:le coliche.Arrivano quando meno te lo aspetti e per i neogenitori è un vero e proprio trauma.Per me è stato così.Non sapevo come aiutare mia figlia,la vedevo urlare e dimenarsi come una pazza e piangere,piangere e piangere.Piangeva senza motivo,non per fame e nemmeno perchè aveva il pannolino sporco.La coccolavo,ma niente.Era davvero straziante!Cosa fare in questi casi?
Compaiono nei primi tre mesi di vita.In molti casi passano al terzo mese,ma in altri anche a nove mesi.Più diffuse nei bambini allattati artificialmente,che invece naturalmente.Anche se nel mio caso non è stato così.Io allattavo e lei soffriva come una pazza e infatti poi si scoprì che era allergica a certe cose che io mangiavo,ma che allattando,involontariamente li mangiava anche lei.Non ci sono dei studi precisi per vedere le cause reali della coliche,ma secondo la dottoressa,nonchè pediatra Annamaria Staiano,presidente della Società italiana di gastroenterologia,epatologia e nutrizione pediatrica,afferma che siano legate molto probabilmente ad alcuni componenti allergici del latte vaccino,a dei disturbi della mobilità dell’intestino,dovuto al “sistema nervoso”ancora immaturo del neonato.Dovuto anche al riflesso gastro-esofageo,di squilibrio della flora intestinale,d’intolleranza al lattosio e anche a fattori psico-fisici dell’ambiente in cui vive,in particolare del temperamento della madre.Cosa fare allora?Qualora ci fosse un principio di allergia o intolleranza alimentare,è opportuno che la madre faccia una dieta apposta,eliminandone la causa dall’alimentazione stessa.E io feci esattamente così.Niente latte e uova.Per ben due anni e cioè lungo i miei anni di allattamento,non mangiai quelle cose.Evitare anche di fare le poppate troppo brevi,cosicchè il bambino succhi anche “il secondo latte”,più grasso e meno zuccherino del primo.Lo zucchero aumenta il gonfiore addominale.Per farlo il piccolo deve svuotare almeno un seno per poppata.Evitare le poppate troppo ravvicinate,per evitare succhi gastrici.Non dare troppe ansie al bambino,perchè purtroppo se un bambino cresce in un ambiente ansioso,le coliche aumenteranno quest’atmosfera.Molti genitori,vedi me e io marito per esempio,andavamo sfiniti dal pediatra a chiedere consigli.E quello che ci diceva era questo:”Vostra figlia non sta male.Soffre solo di coliche,di natura benigna e con un decorso favorevole,ovvero non sono cose gravi,ma che faranno il loro decorso e sono destinate a sparire nell’arco di poco tempo.Una volta attuati tutti i consigli fornitovi da me,l’unica cosa da fare è rassicurare la piccola,rassicurarvi voi e tranquillamente aspettare che passino da sole,perchè state certi che passeranno.”
Esiste l’omeopatia per i piccoli disturbi!Come le coliche,dentizione e raffreddori.Non sono altro che “delle cure dolci”,con cui le difese immunitarie del bambino si rinforzano e si basano sul criterio della similitudine,o meglio le stesse sostanze di origine animale,vegetale o minerale,che provocano il male,se assunte in maniera blanda o basse,lo guariscono.I rimedi omeopatici non guariscono il sintomo come i farmaci,ma aiutano il corpo a sopprimerlo,usando le stesse difese immunitarie.Quando funzionano,si evitano così molti farmaci ai bambini.Secondo un’indagine relativa nel 2009,in Toscana il 25% dei bambini usano cure non convenzionali e nel 90% omeopatiche,fa notare Elio Rossi,responsabile della struttura in riferimento per l’Omeopatia della Regione Toscana presso l’Ospedale di Lucca.In Italia si stima che il 10,7% dei bambini tra i 3 e i 6 anni sia curato con l’omeopatia.La cosa importante è non fare mail “il fai da te”,ma seguire un buon pediatra,specializzato in questo campo.Anche perchè ci sono rimedi e rimedi per diversi bambini e non è uguale per tutti.
Coliche
Il rimedio giusto è il Colocintis.Se sono gassose,allora bisogna usare qualcosa a base di carbone vegetale.
Dentizione
Se il bambino è nervoso e non riesce a dormire la notte,allora usate la Chamomilla.Per salivazione eccessiva,gonfiore e infiammazione delle gengive,esiste anche il Kreosotum.
Disturbi cutanei
Molto utile la Calendula.
Escoriazioni e piccoli traumi
Utile anche in questo caso della Calendula madre,diluita,considerato un disinfettante omeopatico.Per evitare le infezioni,c’è l’Hepar Sulphur.Per i piccoli traumi c’è l’Arnica.
Patologie respiratorie
Belladonna o la Pulsatilla.
Fonte:Io e il mio Bambino,AZ salute e immagini prese da internet.
