Il mondo culinario

“Ah…quant’è bello mangiare! Non c’è cosa migliore che cucinare e mangiare piatti prelibati”. Al giorno d’oggi,si sa tutto sul mondo culinario.Oramai tutto è scritto su ogni scatola e su ogni busta. Ed è giusto che sia così. Sono contenta,che ci siano dei controlli a riguardo. Tutti dobbiamo sapere,perchè così possiamo mangiare,rispettando la nostra salute e quella dei più piccoli.

Eh si,perchè proprio i più piccoli hanno bisogno di una sana alimentazione. Per la loro crescita, l’alimentazione deve essere equilibrata e ricca di vitamine e minerali.

Bisogna fare attenzione a tutto ciò che è velenoso.Siamo circondati da  conservanti e parabeni,che non sono altro che veleni per il nostro corpo.

Nel campo culinario si è studiato,che per esempio è più sano fare cibi con il lievito madre che con il lievito di birra.

Il lievito madre è un impasto di farina e acqua,che grazie ad un
complesso di lieviti e batteri lattici,sono in grado di avviare la fermentazione.A differente
dal lievito di birra,il lievito naturale contiene dei batteri lattici,molto tra i quali
appartenti al genere Lactobacillus.Molto utile sia per la crescita del prodotto e sia per una
migliore digeribilità e una migliore conservazione.Poichè è lenta la lievitazione,ci vuole
più tempo nel prepararlo.

Ma come si prepara?

Gli ingredienti dell’impasto sono:
2oo g di farina bio di 0 semintegrale e integrale.
100 ml di acqua tiepida
Mettere la farina in una terrina e aggiungete acqua piano piano fino ad ottenere un’impasto
non troppo appicicoso.Poi mettete il tutto in un contenitore,precedentemente infarinato.Incidere la superficie dell’impasto con un tagli a croce e coprire il tutto con un panno umido e della pellicola.Fate riposare il tutto per 48 ore in una stanza,dove la temperatura si aggira ai 18°-25°.Passati i due giorni, l’impasto ha cominciato a gonfiarsi un poco e si sono formati dei grandi alveoli; pesatelo e prendetene 200 gr, riponendo il resto in frigo. Vi aggiungerete altri 200 gr di farina e 100 ml d’acqua. Procedete come descritto nel primo passaggio e fate riposare per altri 2 giorni. Il cosiddetto rinfresco, con la medesima procedura e le medesime quantità serve a fornire nuovi zuccheri semplici e complessi da far mangiare ai lieviti e favorire così il processo di lievitazione.Continuate questa procedura di “rinfresco” per almeno altre 2 settimane. La pasta madre dovrebbe raggiungere un volume 4 volte superiore e dovrebbe avere un profumo d’aceto. Il a ambiente nello stesso contenitore, sempre coperta con un canovaccio, per altre 4-5 ore circa, finché non sarà raddoppiata in volume.Prelevatene poi 100-150 gr da tenere in frigo per un altro rinfresco, e usate il resto per farne dell’ottimo pane.Se seguite questo processo la sera precedente e fate riposare la pasta madre a temperatura ambiente tutta la notte, potrete fare il pane già il mattino successivo.

Per poter conservare il lievito madre negli anni, occorre ripetere per sempre il rinfresco ogni settimana.

Si lo so è lungo il lavoro,ma il sapore è tutta un’altra cosa.E poi come ho detto precedentemente, è soprattutto sano.Provate e poi mi fate sapere.

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