Il sonno dei piccoli

Secondo Christine Rankl,psicologa e psicoterapeuta e co-fondatrice del reparto di psicosomatica neonatale del Wihelminenspital di Vienna afferma che un neonato può imparare a dormire da solo,qualora acquisti capacità di autoregolarsi.

I lattanti dormono circa 16 ore e mezza a giorno,tra notte e giorno.I neonati di 3 mesi invece dormono 10 ore di notte e 5 di giorno.Dopo un anno si riducono le ore di sonno diurne.Ma quand’è che un bambino è tecnicamente maturo per un sonno ininterrotto?

Le statistiche parlano chairo!E cioè che sono il 6% dei neonati dormono tutta la notte.Intorno ai 2-3 mesi,il bambino ha bisogno del contatto fisico e quindi non è sbagliato fare addormetare i piccoli tra le braccia o attaccato al seno.

E se invece lo facessimo piangere,finchè non si addormenta?

Questo metodo chiamato “metodo Ferber”,secondo la Rankl, non è per niente utile e lo boccia in tronco.Lei dichiara che non va bene per tutte l’età dei bimbi,perchè per esempio per i neonati,essendo così piccini e piangendo non sono capaci di ricordare il volto di mamma e papà per più di 2-3 minuti.Quindi si sentiranno abbandonati!Dal settimo mese in poi si può cominciare ad usare come metodo.Naturalmente per iniziare bisogna sciegliere il momento giusto e sicuramente è un metodo che dovrà fare più il papà che la mamma.Questo perchè la mamma ha un livello di sopportazione minore nel sentire il pianto del proprio piccolo,rispetto al papà.

Fonte:AZsalute e foto prese da internet

def2

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »