Una patologia in netto aumento tra i più piccoli.In Italia sono oltre 20 mila i piccoli che ne soffrono.Molti pensano che per soffrire di diabete bisogna necessariamente avere un precedente in famiglia,ma in realtà solo 4 su 100 hanno un fratello con la stessa patologia.
Ci sono delle piccole avvisaglie e tra le quali bisogna stare attenti,se fa molta pipì, se dimagrisce e se beve continuamente.Altri sintomi per riconoscere il diabete è fare la pipì nel letto e avere poi una candidosi difficile da curare con i farmaci.
Certamente al momento i genitori si spaventano alla scoperta di questa patologia,ma se seguiti bene,il bimbo potrà fare una vita normale.
La cura consiste in iniezioni di insulina,da fare almeno 4-5 volte al giorno.Queste “penne” tra l’altro sono colorate,affinchè il bimbo non si spaventi!Certo ci sono alcuni dispositivi,grossi come un iPod,fissati sulla pancia o sul braccio con un cerotto superadesivo che non si stacca neanche in acqua e che permette la somministarzione di insulina per via sottocutanea.Oggi esiste persino un modo più semplice per misurare la glicemia nel sangue.Tramite un dispositivo elettronico,che poggiato sulla pelle misura la glicemia e senza usare aghi.
Per quanto riguarda la dieta non è poi così drastica,come si pensa.Si fa una semplice dieta mediterranea con frequenti pasti integrali.
Lo sport aiuta ad affrontare tutto ciò in maniera più semplice e più tranquilla.Perciò anche se vostro figlio ha questa patologia,non significa che non possa fare una vita normale…La vivacità di un bambino bisogna sempre svilupparla!Importante fare questo per la sua crescita e per le sue potenzialità.
Fonte:Donna Moderna e foto prese da internet