Secondo il Centro Nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza,un quarto dei bambini e dei ragazzi dai 3 ai 17 anni,non trascorre tempo libero con i coetanei.Ma ciò è importante e fondamentale per la loro crescita,perchè il confronto,il conoscere l’altro e il litigare anche li aiuta molto.
Alcuni studiosi americani hanno scoperto,che chi si isola,involontariamente,attiva gli stessi recettori celebrali che regolano il dolore fisico.Una psicologa e una psicoterapeuta afferma infatti,che il bambino isolandosi,non parla e non mostra questo disagio e può cadere nella depressione.Crescendo con questo stato d’animo,anche da adulto avrà seri problemi di depressione.Per questo noi mamme dobbiamo aiutarli a farli uscire da questo “guscio”.Come si fa?Bastano solo delle semplici mosse:
Non è il gruppo a escludere tuo figlio,ma è l’atteggiamento passivo di tuoi figlio a renderlo invisibile ai compagni!
La psicologa Rinelli consiglia di parlarne con le maestre e di porsi delle domande loro e capire se questi genitori sono ansiosi di natura o perchè il bimbo vive in questo ambiente e quindi troppo tempo in casa e lui stesso pensa di non essere di alcun interesse per gli altri.
In realtà la timidezza nasconde sempre una mancanza di sicurezza.Per superarla servono dosi massicce di rinforzi positivi,incoraggiamenti e rassicurazioni!
Anche se lo si fa per difendere il figlio agli occhi degli altri non bisogna mai dire “è timido”.Alla lunga si convincerà di essere così e anzi ancora peggio,perchè penserà che mamma e papà lo vogliono così.
Chiacchierare con altri è un buon modo per aiutarlo a riflettere su emozioni e comportamenti e lo farà sentire più forte!
Quando rientra da scuola o la sera in camera è giusto fargli delle domande sulla giornata e su cosa ha fatto.L’importante è ascoltarlo senza interrompere nè giudicare e se scopri che lui è rimasto da solo basta chiedergli”Cosa potresti fare domani per cambiare le cose?Con chi avresti voglia di chiacchierare?”
Basta poco per socializzare:Invitare 3 o 4 amichetti a casa per dei pomeriggi di giochi e di merenda o andare al parco con amici!
Non è forse stando insieme che nascono le amicizie?Perciò invogliate anche voi mamme a fare altrettanto!